Conosciamo la Via degli Dei!
Da qualche anno è sulla bocca di tutti questa fantomatica Via degli Dei. Innanzitutto cos’è? E’ un sentiero escursionistico che attraversa l’Appennino tosco-emiliano, con una lunghezza di circa 130 km, che collega Bologna a Firenze. Non confondere la Via con il Sentiero degli Dei , il percorso presente sulla costiera amalfitana. La via è normalmente suddivisa in sei tappe ed è caratterizzata da panorami mozzafiato, attraversando boschi, prati, colline e montagne.
Un po’ di storia!
La Via degli Dei ha una storia antica che risale ai tempi dei romani, quando veniva utilizzata come via di collegamento tra la pianura padana e la Toscana, attraverso l’Appennino. In epoca medievale, la Via degli Dei divenne una via di pellegrinaggio, utilizzata dai fedeli per raggiungere il santuario di San Luca a Bologna e la chiesa di San Giovanni a Fiesole.
Nel corso dei secoli, la questa cadde in disuso e fu dimenticata fino a quando, nel 1985, un gruppo di escursionisti bolognesi decise di riscoprire il sentiero e di ripulirlo dal degrado accumulato nel corso degli anni. Grazie ai loro sforzi, è stata ripristinata e aperta al pubblico, diventando uno dei sentieri escursionistici più belli e apprezzati dell’Appennino.
La Via degli Dei prende il suo nome dalle montagne che si attraversano come Monte Adone, Monzuno, Monte Luario e Monte Venere.
La mini-guida
Il sentiero richiede una buona preparazione fisica e attenzione, in quanto in alcuni punti può essere impegnativo, ma la bellezza dei panorami e dei luoghi che si incontrano lungo il percorso ne valgono sicuramente la pena. Inoltre, la Via degli Dei è una grande opportunità per scoprire la natura e la storia dell’Appennino, nonché per vivere un’esperienza di trekking indimenticabile.
- E’ percorribile tutto l’anno, il periodo ideale indicato è da metà Marzo agli inizi di Novembre. In inverno è molto facile trovare la neve lì!
- NON SOTTOVALUTARLO! E’ un percorso impegnativo con numerosi dislivelli, non è una passeggiata in mezzo ai campi con gli amici.
- Per pianificare le tappe e consultare la lista delle strutture presenti esiste sia una guida cartacea che un’app ben fatta!
- Le strutture ricettive presenti funzionano e sono molto accoglienti. E’ consigliabile prenotare prima, nei periodi di alta stagione si rischierebbe di non trovare posto!
- Se vuoi viaggiare in tenda alcune strutture sono attrezzate al bivacco. Basta specificare quando si chiama per prenotare 🙂
- Ci sono numerosi posti dove fermarsi e mangiare. Non c’è il rischio di morire di fame.
- Ricorda di prendere le credenziali- il libretto dei timbri- che porterai con te lungo il cammino!
- Cosa mettere nello zaino? Più o meno le stesse cose consigliate per il Cammino di Santiago.
Pronti a partire?
Il sito istituzionale è QUESTO
Questo è un video recap della magnifica esperienza:
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